Ciao @tosolini. Vivo in un paese a maggioranza musulmana, anche se lontanissimo dall'estremismo, dove anzi le religioni (cattolici, ortodossi, musulmani, ebrei, in ogni sottocategoria esistente) convivono pacificamente e direi perfetta, con moltissime famiglie miste. Quindi non riesco davvero a comprendere la visione che si ha Italia ed altre parti del mondo.
Visione che è stata volutamente portata a questo livello da idioti di sinistra e idioti di destra, che mirano, per motivi diversi, allo scontro sociale, sulla testa di una massa che non sa, non vuol sapere e si fa solo trascinare.
C'è da dire che in realtà nelle moschee non potrebbero entrare persone non musulmane. L'unica eccezione è per motivi di proselitismo, cioè per far avvicinare un non credente alla religione per fargliela abbracciare.
Tradotto in italiano, il testo della Fatwa 2922 del Corano:
“O voi che credete! Gli idolatri sono impuri, e che non si avvicinino alla Sacra Moschea dopo quest’anno.”
Alcuni interpretano, un po' per interesse economico (il turismo ha le sue necessità) un po' per una tendenza a modernizzarsi, che valga solo per la Sacra Moschea della Mecca, ma l'interpretazione originale è che vale per tutte le moschee perché tutte le moschee sono luoghi sacri. Se un non credente entra in moschea avrebbe lo stesso effetto di un omicidio in una chiesa: verrebbe sconsacrata.